RAVIOLI CON RICOTTA E SPINACI

DOSI PER: 4 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 2 ore

INGREDIENTI: Per la sfoglia: 250 gr di farina (metà di kamut, metà manitoba), 1 uovo intero e 1 tuorlo, 3 pizzichi di sale, poca acqua.
Per il ripieno: 250 gr di ricotta fresca, un bel mazzo di spinaci, 1 cucchiaio di pangrattato, 1 cucchiaio di olio e.v. di oliva, sale q.b.
Come condimento: 1 noce di burro e una grattugiata di parmigiano reggiano

Ma cosa mi è girato l'altra sera proprio non lo so... Erano le 17, avevo qualche ora libera prima di cena e così mi sono detta "Faccio i ravioli". Sai, una di quelle ricette veloci veloci che prepari in un attimo. Così ho preso farina, uova e tutto il resto e mi sono messa a impastare al ritmo di un cd dei Beatles ("Revolver", per l'esattezza). Ma si, ho avuto un attimo di "voglia di fare ravioli"... Ogni tanto mi prende... Sono proprio strana, e non è che avessi in programma qualche pranzo con invitati o cose del genere. Li ho preparati così in semplicità. E la cosa buffa è che poi a cena non li abbiamo nemmeno mangiati, perché avevo altri paitti già pronti. Li ho surgelati e li abbiamo mangiati oggi a pranzo.
Perché non resistevo più, volevo sapere come erano venuti... Beh, a me sono piaciuti tanto! Vi lascio la ricetta con tutti i passaggi, scusate se le foto sono un po' così ma avendoli preparati alla sera ho dovuto usare il flash.
Ciao a tutti!

Ho fatto appassire gli spinaci in padella a fuoco basso con un cucchiaio di olio e.v. di oliva e uno spicchio di aglio, coprendo con un coperchio, per circa 5-10 minuti.

Quindi li ho lasciati nel colapasta a scolare qualche minuto, rimuovendo l'aglio ovviamente. Cuocendoli così, senza farli bollire, gli spinaci mantengono tutti i loro sali minerali e non hanno bisogno di aggiunta di sale.

Li ho frullati nel mixer insieme alla ricotta, un cucchiaio scarso di pangrattato, un pizzico di sale e un cucchiaio di olio e.v. di oliva.

Ho tenuto il ripieno da parte e sono passata a preparare la sfoglia. In un contenitore ho unito la farina, le uova, il sale e l'olio mescolando inizialmente con un cucchiaio e poi impastando con le mani.

Si è creato un impasto farinoso e disunito. L'ho trasferito sul piano di lavoro e, aggiungendo un goccio di acqua, ho impastato energicamente.

Ho così ottenuto una palla di impasto abbastanza liscia e soda.
Ne ho staccato circa 1/4 lasciando il resto ben avvolto nella pellicola trasparente in frigorifero.

Ho passato e ripassato il pezzetto di impasto nella macchina apposita fino ad ottenere una sfoglia sottile (ho usato la misura più sottile tra quelle a disposizione). Si può anche tirare con il mattarello a mano... Ma dovete avere bicipiti ben allenati :-)

Ho appoggiato la sfoglia sul piano infarinato con farina di semola, ho depositato nella parte centrale un cucchiaino circa di impasto per volta a distanza di qualche cm uno dall'altro. Ho spennellato con dell'acqua le parti libere di impasto per farle aderire bene.

Ho ripiegato la sfoglia su se stessa chiudendo bene i ravioli comprimendo bene la pasta con le dita, sia tra un ripieno e l'altro, sia nella parte finale. 

Li ho quindi ritagliati con il tagliapasta, deponendoli ad asciugare sul ripiano infarinato. Ho ripetuto i passaggi fino ad esaurire l'impasto del frigorifero, lavorandone un quarto per volta.

Con le dosi indicate ho ottenuto 58 ravioli, diciamo una dose per 4 persone molto affamate o 5 più tranquille. A questo punto li ho surgelati mettendoli su un vassoio, ben distanziati l'uno dall'altro, intervallando i vari strati con un foglio di alluminio. Il mattino dopo li ho trasferiti in parte in un sacchetto per tenere meno spazio in freezer e l'altra parte l'ho cucinata. 

Li ho fatti bollire pochi minuti in acqua salata, quindi li ho scolati con la schiumarola e li ho fatti saltare in padella con una noce di burro, coprendoli con una grattugiata di parmigiano reggiano.

Conditi così, senza tanti ingredienti, conservano meglio il sapore genuino del ripieno.

ma se li preferite sono anche molto buoni con il sugo di pomodoro fresco...

Buona giornata!