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venerdì 1 giugno 2012

TROFIE AL PESTO


DOSI PER: 6-8 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 15 minuti

INGREDIENTI: un bel mazzo di basilico fresco, 50 gr di pinoli sgusciati, 70 gr di parmigiano reggiano, olio e.v. di oliva q.b., trofie (80 gr circa per ogni commensale)

Il pesto è uno di quei condimenti che se provi a farlo in casa poi non riesci più a mangiare quello dei vasetti del supermercato. Sono proprio due prodotti diversi! Questo fa si che appena arriva la primavera sono solita piantare una piantina di basilico in un vaso sul balcone e quando le foglie sono abbastanza rigogliose lo raso a zero e faccio un bel pesto fresco (che a volte surgelo per poi mangiarlo anche in inverno).
L'altra mattina ho visto che la piantina di basilico stava diventando un po' alta così ho fatto una bella potatura e ho cucinato le trofie al pesto. Non è una ricetta complicata (beh, come la faccio io, almeno... Certo che se volete pestarlo a mano alla vecchia maniera occorrono più tempo e impegno...).
Le dosi vanno prese con le pinze perchè è una ricetta che cucino ad occhio.

Si prendono le foglie di basilico e si sciacquano in abbondante acqua fresca, si scolano bene, si dispongono su un canovaccio e si lasciano asciugare al sole per qualche minuto. Le foglie devono essere ben asciutte, altrimenti il pesto assume colore più scuro. Quindi si mettono nel mixer le foglie e i pinoli e si trita finemente. Per riuscire a tritare meglio il composto si possono aggiungere due cucchiaini di acqua naturale freddissima e un cucchiaino di olio e.v. di oliva.

A questo trito si unisce il parmigiano grattugiato e si mescola bene.
Il pesto assumerà questo aspetto e risulterà molto compatto. (E' a questo punto che io di solito lo congelo, aggiungendo poi olio e acqua di cottura della pasta allo scongelamento)



Si trasferisce un cucchiaio scarso di composto per ogni commensale in una ciotolina e si copre con olio e.v. di oliva senza mescolare. In questo modo il pesto non cambierà colore perchè non è a contatto con l'aria e si conserverà bene in attesa della cottura della pasta.



Si lessano le trofie in abbondante acqua salata, tenendo da parte un bicchiere dell'acqua di cottura.
Si mescola il pesto con un cucchiaino lasciando amalgamare bene l'olio con il resto del composto, quindi si aggiunge un po' di acqua di cottura.





ECCO IL PESTO PRONTO PER CONDIRE LA PASTA

Si condisce la pasta con il condimento e si serve subito.


Grazie alla Liguria per averci dato questo piatto meraviglioso!!!

9 commenti:

  1. Son contenta di essere la prima a commentarti questo goloso piatto che non mi stanco mai di mangiare! Bello e buono! E poi avremmo potuto organizzare un bel menù, perchè anch'io ho pubblicato una ricetta ligure :P Forte no?!! Ti auguro un buon w-e e a prestissimo! Clara

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  2. Ciao Clara! Che spettacolo la tua ricetta!!! Ci credi se ti dico che non l'avevo ancora vista? Si vede che oggi c'è un vento ligure nell'aria... Ci ha colpite entrambe :-) Grazie per il tuo commento, la prossima volta accordiamoci che si fa il menù... Un bacione, Giada

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  3. adoro il pesto e queste trofie sembrani dire "mangiami" davvero un'ottimo piatto!!! ciao buona serata

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  4. Woow, vado pazza per il pesto!!
    Hai fatto davvero un bel piattino!!
    Un saluto Carmen

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  5. Grazie Carmen, grazie Tiziana!!! Anche io adoro il pesto e ricambio i saluti con tanto affetto :-)

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  6. bellissimo il tuo blog!!! mi unisco ai tuoi lettori, se ti va passa anche da me.

    dolcementeinventando.blogspot.it

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  7. brava ottimo oiatto io adoro il pesto

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  8. brava ottimo oiatto io adoro il pesto

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