Approdi su quest'isola chi ama e fa amare la cucina

venerdì 28 dicembre 2012

ARISTA DI MAIALE AL LATTE


DOSI PER: 12 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 2 ore

INGREDIENTI: 1 arista di maiale da circa 1 kg, 2 cipolle, 1 gambo di sedano, 2 carote, 1 patata, 1 hg di lardo tagliato fine, 1/2 bicchiere di vino rosso, 1 litro di latte intero, olio e.v. di oliva. sale q.b., 1 rametto di rosmarino, 1 cucchiaio di farina.

E' già passato! In un attimo il Natale è arrivato ed è già ripartito... Che peccato! Tanta attesa e poi vola in un secondo... Consoliamoci con i ricordi delle mangiate. Noi non ci siamo fatti mancare nulla. Il giorno di Natale l'abbiamo passato dai miei genitori e ho cucinato qualcosina insieme a mia sorella e mia mamma per il pranzo. E' stata davvero una giornata meravigliosa. A me spettava il compito dell'antipasto caldo e del secondo, così ho optato per uno sformato di zucca con salsa alle acciughe e un'arista di maiale. In realtà la mia idea era di cucinare un brasato al Barolo, che però avevo già fatto assaggiare gli anni scorsi nella stessa festività. Così zigzagando per i blog amici ho visto l'arista di maiale cremosa di Imma. Me ne sono subito innamorata! Ho quindi deciso di cambiare programmi. Rispetto alla ricetta di Imma, però, ho preferito la versione al latte piuttosto di quella al forno perché ho pensato di riuscire a controllare meglio la cottura per evitare di farla asciugare troppo. In effetti è venuta davvero morbidissima!
E voi? Cosa mi raccontate di queste feste? Che in realtà sono ancora in corso, anche se il Capodanno lo sento molto meno rispetto al Natale.
Spero abbiate trascorso delle belle giornate immersi in un clima di affetto e gioia...
Adesso bando alle ciance, vi lascio la preparazione e vi auguro buon 2013!!!

lunedì 24 dicembre 2012

TANTI AUGURI DI CUORE!

(immagine tratta da http://club.elle.it)


Auguro a tutti voi un gioioso e unico Natale! Vi abbraccio forte e vi prometto la pubblicazione di nuove ricette del nostro pranzo di Natale... Il secondo che vorrei proporvi è ancora sul fuoco, abbiate pazienza, ve lo presenterò presto.
Nel frattempo vi saluto con tanto affetto!

Giada

lunedì 17 dicembre 2012

TORTA DI NOCCIOLE con mela


DOSI PER: 8 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 40 minuti

INGREDIENTI: 3 uova, 200 gr di farina (100 gr farina di farro, 100 gr farina bianca), 100 gr di zucchero, 200 gr di nocciole tostate, 1 mela, 1 bustina di cremor di tartaro (o lievito per dolci), 1 bicchiere di latte, 2 "dita" di olio di semi biologico.

Se avete appena letto gli ingredienti starete ancora ridendo sulle "due dita" di olio di semi. Ma come faccio a dosarlo meglio? Io lo uso proprio così... Questa ricetta l'ho inventata partendo da una ricetta di torta di mele molto semplice, che a casa mia viene chiamata "torta di mele fast" proprio perchè non occorre pesare gli ingredienti ma si dosa tutto con un bicchiere. Ho mescolato quella ricetta ad un'altra di torta di nocciole e ne è uscita questa versione. Questa volta, poi, ho provato ad usare la farina di farro: che rivelazione! La torta viene molto più morbida e il gusto è unico, dovete assolutamente provare! Ma cosa lo dico a voi che sicuramente la farina di farro la conoscete da anni, molto meglio di me! Per la colazione è davvero soffice e gustosa (complice anche la mela che nell'impasto rende tutto più tenero) e si conserva da un giorno all'altro acquistando ancora più morbidezza invece di perderla. Vi lascio la ricetta e vi abbraccio forte!

venerdì 14 dicembre 2012

INVOLTINI DI CAVOLO VERZA AL GRATIN DI POMODORO


DOSI PER: 8 involtini
TEMPO DI PREPARAZIONE: 1 ora circa

INGREDIENTI: 1 cavolo verza, 2 patate, un goccio di latte (io ho usato latte di avena), 100 gr di pasta di salsiccia, 1 uovo, 100 gr parmigiano grattugiato, 2 cucchiai di pangrattato, mezza cipolla piccola, 1/2 lattina di pomodorini pelati, origano, 1 peperoncino secco (o peperoncino in polvere), sale, olio e.v. di oliva

Finalmente la neve! Adesso si che può arrivare il Natale. Oggi mi sono svegliata con il paesaggio imbiancato. Ed è stata una nevicata tranquilla, di quelle che lasciano la strada agibile, non creano troppi disturbi, non ti obbligano a spalare tutto il mattino. Dovrebbe sempre essere così! Giusto una spolveratina per innevare le colline e poi un po' di sole che se la porta via. Intanto oltre alla neve qui è arrivata anche l'influenza. Sono circondata da gente malata e strenuamente cerco di resistere. Mio marito si trascina per casa come uno zombie lamentando attenzioni come tutti gli uomini malati. E io mi butto sulla cucina: tante verdure che fanno bene e risollevano presto la salute. Qualche giorno fa ho raccolto un bel cavolo verza nell'orto e non vedevo l'ora di cucinarlo da quando ho visto un piatto meraviglioso creato da una signora rumena. Credo sia una ricetta tipica loro, involtini di cavolo ripieni di carne fatti cuocere in un tegame coperti di sugo di pomodoro. Erano deliziosi. Così ho ideato questa mia versione, fatta la forno (è più forte di me, la cottura al forno mi attira come il miele e non riesco proprio a resistere). Il risultato è stato molto saporito e nutriente, senza utilizzare troppa carne così non è risultato pesante.
Vi lascio la preparazione. P.S. Siamo a - 11 giorni dal Natale!!! Meraviglioso!

giovedì 6 dicembre 2012

RAVIOLI CON RICOTTA E SPINACI


DOSI PER: 4 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 2 ore

INGREDIENTI: Per la sfoglia: 250 gr di farina (metà di kamut, metà manitoba), 1 uovo intero e 1 tuorlo, 3 pizzichi di sale, poca acqua.
Per il ripieno: 250 gr di ricotta fresca, un bel mazzo di spinaci, 1 cucchiaio di pangrattato, 1 cucchiaio di olio e.v. di oliva, sale q.b.
Come condimento: 1 noce di burro e una grattugiata di parmigiano reggiano

Ma cosa mi è girato l'altra sera proprio non lo so... Erano le 17, avevo qualche ora libera prima di cena e così mi sono detta "Faccio i ravioli". Sai, una di quelle ricette veloci veloci che prepari in un attimo. Così ho preso farina, uova e tutto il resto e mi sono messa a impastare al ritmo di un cd dei Beatles ("Revolver", per l'esattezza). Ma si, ho avuto un attimo di "voglia di fare ravioli"... Ogni tanto mi prende... Sono proprio strana, e non è che avessi in programma qualche pranzo con invitati o cose del genere. Li ho preparati così in semplicità. E la cosa buffa è che poi a cena non li abbiamo nemmeno mangiati, perché avevo altri paitti già pronti. Li ho surgelati e li abbiamo mangiati oggi a pranzo.
Perché non resistevo più, volevo sapere come erano venuti... Beh, a me sono piaciuti tanto! Vi lascio la ricetta con tutti i passaggi, scusate se le foto sono un po' così ma avendoli preparati alla sera ho dovuto usare il flash.
Ciao a tutti!

lunedì 3 dicembre 2012

GNOCCHI DI PATATE CON SALSICCIA E BROCCOLI


DOSI PER: 3-4 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 1 ora

INGREDIENTI: 600 gr di patate, 150 gr di farina, 1 uovo intero, sale, 300 gr di salsiccia di Bra, 4 broccoli, mezza cipolla di Tropea, olio e.v. di oliva.

Sabato pranzetto leggero! Gnocchi con salsiccia e broccoli!!! Ma si, ero in vena di pasticciare con le manine, avevo stranamente voglia di carne e adoro i broccoli. Unendo tutti i fattori ne è uscita questa ricetta. Davvero buona, ve lo garantisco. Anche se mio marito ha preferito il solito ragù di carne a questa variante un po' diversa dal solito... Sono sicura che a voi piacerà!
Che dire di oggi? E' stata una giornata piena di sole, la mia casetta ne è stata inondata e così mi sono occupata di attività sul balcone scaldandomi con questi tiepidi raggi di sole invernali. Una sensazione bellissima, ve lo garantisco. E poi che panorama! Si vedevano tutte le montagne con la loro neve fresca e soffice. Sembrava persino di vedere quei fortunati che scendevano dalle piste nelle loro tute colorate (ma si, sto esagerando, però io me li immaginavo). Intanto quatto quatto è arrivato dicembre e io sono alle prese con i regali di Natale. Tutti gli anni mi propongo di acquistarli un po' prima e poi arriva Dicembre e sono ancora in alto mare. E' che non mi viene proprio voglia di comprare i regali a Novembre, non fa festa... Così sono qui che mi scervello a trovare qualche idea nuova. Che poi mi piace così tanto fare i regali... E ancora di più riceverli! Mi pregusto già la bella atmosfera della mattina di Natale...
Ma non corriamo troppo, va bene che sento la spinta natalizia, ma in realtà c'è ancora tempo.
Intanto leggetevi la mia ricetta, se vi fa piacere. Vi abbraccio forte forte!

sabato 1 dicembre 2012

TORTA PERE E CIOCCOLATO VEGANA

DOSI PER: 6-8 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 45 minuti

INGREDIENTI: 150 gr di farina, 100 gr di zucchero (se preferite di canna), 1 bustina di cremor di tartaro (lievito biologico), scorza di limone grattugiata, 1 bicchiere di latte di avena o soia, mezzo bicchiere di olio biologico di semi (o in alternativa 1 cucchiaio di margarina vegetale), 2 pere.
Per decorare: una tavoletta di cioccolato fondente

Il cuginetto con le allergie mi ispira sempre dei dolci buonissimi... Detto così non si capisce granchè in effetti... Cerco di spiegarvi brevemente: mio marito ha un cuginetto che è allergico a latticini e uova e quando andiamo a trovarlo portare un dolce per la cena è sempre difficile. In realtà tante torte si possono fare vegane senza perdere assolutamente il sapore. Questa è una di quelle. Ho fatto una semplice crostata di pere ricoperta di cioccolato fondente. E' davvero buona e non difficile da realizzare... E poi è leggerissima e abbastanza sana. Unica premessa che devo fare è per quanto riguarda la margarina (che io non apprezzo molto, a dire la verità). E' un prodotto molto elaborato di oli vegetali di consistenza solida che non rappresenta proprio la salute in persona. Una volta, però, ho voluto sostituire l'olio con la margarina per vedere il risultato. In effetti la consistenza è molto più morbida. Ma se non siete amanti dei prodotti troppo raffinati usate pure l'olio, magari ammorbidendo l'impasto con un goccio di acqua e liquore. Già provato, viene buona lo stesso...
Vi lascio al preparazione e buon week end!

venerdì 30 novembre 2012

PANE RUSTICO (ricetta senza impasto)


DOSI PER: 1,5 kg di pane circa
TEMPO DI PREPARAZIONE: 24 ore di lievitazione + 2 ore di cottura

INGREDIENTI: 1 kg di farina (io ho usato tipo 0), 2 cucchiaini di sale, 1 bustina di lievito naturale secco attivo (o 1/5 di panetto di lievito di birra), 700 ml di acqua tiepida.

Che meraviglia fare colazione imburrando le fette di pane che hai preparato tu... E che soddisfazione spalmarci sopra pure la tua marmellata. Insomma ragazzi, lasciatemi godere di queste piccole grandi conquiste!
Ho fatto il pane in casa, e questa volta ho voluto sperimentare una ricetta strana che non prevede impasto. Sinceramente non credevo molto nella sua riuscita invece devo dire che ha avuto ottimi risultati. Il pane fatto in casa è così buono! E poi puoi tenerlo qualche giorno avvolto in un asciugamano senza che perda il suo sapore, né tanto meno si pietrifichi come gli altri pani comprati. Unica accortezza con questo tipo di ricetta sta nell'usare il contenitore giusto per la cottura. Questo perché non avendo impasto il composto è molto morbido e ha bisogno di un contenitore che gli dia la forma. Io ho usato una pirofila antiaderente (tipo lo stampo da plumcake ma più grande) con un bel coperchio di vetro. Il coperchio è importante per permettere la lievitazione durante la cottura. Si può anche coprire con un foglio di stagnola in alternativa.
La preparazione parte dal giorno prima perché la lievitazione è lenta, circa 24 ore. Così l'altra mattina ho messo su l'impasto e poi il mattino dopo l'ho lavorato e cotto. L'attesa è valsa perché il sapore del pane appena sfornato è meraviglioso! Peccato che non passi attraverso il vetro del pc... Vi lascio le foto e la spiegazione della preparazione così non vi annoio troppo. Vi mando un grandissimo abbraccio!

POLPETTE DI PLATESSA E PORRI AL POMODORO


DOSI PER: 3 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 20 minuti

INGREDIENTI: un filetto di platessa, un porro, un uovo, un cucchiaio di pangrattato, sale, olio e.v. di oliva, polpa di pomodoro, mezza cipolla di Tropea.

In tema di cucina degli avanzi, qualche sera fa ho preparato queste polpettine di pesce. Avevo avanzato un filetto di platessa già cotto, cucinato con i porri. Vi garantisco che il gusto del pesce con i porri è meraviglioso, non avrei mai creduto. Comunque, avevo avanzato questo filetto ed ecco che per non dividere un filetto in due e mangiarlo tristemente a cena, ho deciso di reinventarlo in modo diverso. Così ho preparato delle polpettine che sono risultate molto interessanti.
Sono facilissime da preparare e si possono fare con tanti tipi di pesce, non solo la platessa. Chissà di merluzzo come sono buone...
Ecco la preparazione:

sabato 24 novembre 2012

SFORMATO DI ZUCCA CON SALSA ALLE ACCIUGHE


DOSI PER: 6 sformatini
TEMPO DI PREPARAZIONE: 1 ora e 40 minuti circa

INGREDIENTI: (per gli sformati) 600 gr di zucca pulita, 2 uova, 1 porro, 100 gr di parmigiano grattugiato, 200 ml di panna da cucina (io ho usato panna di soia), qualche cucchiaio di pangrattato, sale q.b., olio e.v. di oliva.
(per la salsa di acciughe) Dose per 2 persone: una noce di burro, 1 cucchiaio di farina, 1 bicchiere di latte(o ho usato latte di avena), 5 filetti di acciughe sott'olio.

Eccoci qui alle pese con uno sformato di verdure! Così caldo e avvolgente, io ne vado matta. La versione che ho preparato oggi (per la verità l'altra sera) prevede come ingrediente principale la zucca. Io ne ho usata una di quelle con la pasta un po' più gialla, quelle che hanno la forma allungata, tanto per intenderci, perchè proveniva dall'orticello di mio padre. Se la dovete comprare credo sia ancora meglio quella rotonda, con una pasta bella arancione, così da far risaltare ancora di più il suo bel colore in cottura.
La zucca ha un gusto dolce e delicato, quindi... Che salsa abbinarci se non una bella corposa con il gusto forte e intenso delle acciughe? Vi garantisco che l'unione è perfetta. E poi, parliamoci chiaro, mica l'ho inventato io l'abbinamento zucca-acciughe... Il web è pieno di ricette che associano questi gusti! Un motivo ci sarà, no?
Anche se i tempi di preparazione sembrano un po' lunghi, in realtà la ricetta non è affatto complicata e per la prima metà della preparazione non necessita di grande attenzione da parte di chi cucina. Io ho letto il mio libro tranquilla mentre la zucca cuoceva, dando solo un'occhiata di tanto in tanto. Gli sformati poi sono cotti nel forno e anche qui, a meno che voi non vogliate stare davanti al forno ad osservare i loro cambiamenti millimetrici, potete occuparvi di altri piatti o di altre cose nel frattempo. Questa secondo me è una gran comodità quando si cucina.
Ultima brillante caratteristica di questo piatto è che gli sformati si possono anche surgelare dopo la cottura nel caso in cui (come noi) i commensali fossero solo due. Quando si scongelano si possono infornare direttamente e lasciare scaldare in forno una decina di minuti. Il gusto non si perde troppo e il risultato è comunque molto delicato.
Adesso passo a darvi le indicazioni per la preparazione salutandovi con tanto affetto!

sabato 17 novembre 2012

TRECCE ALLE VERDURE


DOSI PER: 3 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 50 minuti

INGREDIENTI: 1 cipolla di Tropea, 2 broccoli, un grappolo di pomodorini pachino, 1 melanzana, olio e.v. di oliva, olio piccante o peperoncino, 300 gr di pasta tipo "trecce".

Urge una premessa: questo piatto l'ho preparato ieri a pranzo, avevamo ospite una nostra amica e avevo tanta voglia di verdure. Dopo aver fatto foto a tutta la preparazione con calma e minuziosità, arrivata al momento di sedersi finalmente a tavola per mangiare, mi sono fiondata sul piatto e l'ho divorato. Ecco che poi mi viene il sentore di aver dimenticato qualcosa... Ma certo, non avevo fatto la foto al piatto finito! Che stordita. Così ho guardato quello che rimaneva nella padella, per fortuna non avevamo mangiato tutto al primo giro. Quindi la foto che vedete è della pasta del "bis". Avrei fatto volentieri la foto al piatto super pieno di pasta che ci siamo mangiati ma ahimè è andata così. Beh, questo vuol dire che è una pasta che piace, no? In effetti le verdure si sono sposate bene tra loro e il sughetto cuocendo lento lento è diventato molto buono. Non vi annoio oltre, vi lascio alla preparazione e buona serata a tutti!

giovedì 15 novembre 2012

POLENTA CON SUGO DI SALSICCIA E MELANZANE


DOSI PER: 4 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 45 minuti (con polenta precotta) o 1h 30 minuti (con polenta tradizionale)

INGREDIENTI: mezza cipolla di Tropea, 3hg di salsiccia, 1 lattina di polpa di pomodoro, 1 melanzana, 2 patate piccole (o una grande), sale q.b., misto erbette tritate (rosmarino, basilico, timo, maggiorana), olio e.v. di oliva, 2 litri di acqua, 375 gr di farina di mais cotta al vapore.

Ehi ragazzi, siamo a Novembre. No, lo dico giusto per ricordarlo visto che il tempo è ancora molto clemente e non fa così freddo. Tra un mese più o meno sarà Natale... E' ora di cucinare la polenta! Lo so che non viene tutta 'sta voglia di polenta bollente visto che le temperature sono ancora molto miti, ma io sono strana. Devo avere una qualche sveglia biologica interna che a Novembre suona "POLENTA". E così in una splendida giornata di sole qualche mattina fa mi sono messa a prepararla. Dato che si trattava di un pranzo assolutamente informale infrasettimanale mi sono accontentata della polenta precotta. Certo, non è la stessa cosa di quella tradizionale, ma va bene per quando si va un po' di fretta.
Il sughetto però l'ho accudito... Ho usato una delle ultimissime melanzane dell'orto e ho scoperto che non vanno affatto male insieme alla salsiccia. Vi lascio la preparazione, fatemi sapere se viene un po' voglia di polenta anche a voi... Un abbraccio!

martedì 13 novembre 2012

ROTOLO DI SFOGLIA AL PROSCIUTTO


DOSI PER: 4 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 45 minuti

INGREDIENTI: 1 rotolo di pasta sfoglia rotonda, 2 hg di prosciutto cotto, 1 noce di burro,1 goccio di latte,1 mozzarella, semi di papavero.

Per la serie, qualsiasi piatto cucinato con la pasta sfoglia viene sempre appetitoso, oggi ho sperimentato un semplicissimo rotolo al prosciutto. Idea nata, come sempre, dal "riciclo" di alimenti presenti nel frigorifero. Ossia: ben 2 hg di prosciutto cotto dimenticati dal giorno prima e difficili da consumare nel giro di poco. Ecco quindi questa idea, semplice ma gustosa.
Oggi qui dalle mie parti splende il sole, non sembra nemmeno di essere a novembre, sono a casa dal lavoro e finalmente ho avuto un po' di tempo per cucinare. Tra poco devo scappare a fare qualche acquisto in città e salutare delle amiche. Insomma, non posso lamentarmi, oggi me la spasso allegramente. Ma adesso cari amici sono qui con voi a condividere i miei pasticci... Quando ho iniziato a cucinare questo rotolo di sfoglia non ero sicura che il risultato sarebbe stato particolarmente fotogenico... Quando poi ho visto durante la cottura il formaggio strabordare dalla sfoglia ho temuto il peggio. Devo dire che poi con un'aggiustatina di qua e di là siamo riusciti a renderlo presentabile. Il gusto è davvero buono! Ma, come ho già detto, la pasta sfoglia in questo dà sempre una gran mano. Vi lascio la ricetta e vi abbraccio forte!

lunedì 5 novembre 2012

PIZZOCCHERI DELLA VALTELLINA


DOSI PER: 2 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 15 minuti

INGREDIENTI: 250 gr di spinaci (o erbette a piacere), 2 patate, 200 gr di pizzoccheri, 100 gr di formaggio (ci vorrebbe il Bitto, io ho usato la robiola di Roccaverano), 80 gr di parmigiano, olio e.v. di oliva

Eccomi ritornata! Sono stata via per un po'... Sono appena rientrata da un viaggetto a Heidelberg, in Germania, dove sono stata a trovare una mia carissima amica. E' stata una bella vacanza, non posso dire piena di sole visto che ha piovuto sempre, però molto divertente lo stesso. Siamo anche andate alle terme, dove i suoi connazionali tedeschi, molto più disinibiti di noi, viaggiano nudi tra una sauna e l'altra passando all'aperto nonostante vento e intemperie. Hanno un'altra corazza, di sicuro. Io sono congelata nel mio asciugamano. Si vede che li abituano fin da piccoli e ormai non patiscono più... Un'altra bella sorpresa è stato il cibo. Di solito all'estero, specie al nord, non apprezzo mai la cucina, mentre in questo viaggio ho riscoperto l'arte culinaria tedesca. Non è tutto salsiccia e crauti!!! Proprio ieri a pranzo siamo state in un ristorantino bellissimo e ho mangiato riso basmati con una salsa di zucca e mela (devo assolutamente provare a fare questo piatto!) e patate al forno (quelle che cuociono al cartoccio mantenendo la pelle) con un condimento di formaggio quak ed erba cipollina che erano una delizia. E' stata una bella sorpresa! Certo che però l'Italia è l'Italia e un bel piatto di pasta un po' mi è mancato.
Ecco quindi che oggi vi propongo i pizzoccheri della Valtellina (alla mia maniera ovviamente). Qualcuno di voi si sarà già scandalizzato notando che la mia versione non prevede burro. Eh si, ho usato l'olio. Lo so che con il burro sono ancora più buoni ma già c'è tanto formaggio, non volevo esagerare.
Vi lascio quindi la mia ricetta e vi abbraccio forte!

giovedì 25 ottobre 2012

ORECCHIETTE CON LE CIME DI RAPA


DOSI PER: 3 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 10 minuti

INGREDIENTI: 500 gr di orecchiette fresche, 300 gr di foglie di cime di rapa, olio piccante, peperoncino, filetti di acciughe sott'olio, pecorino, olio e.v. di oliva, sale.

E' arrivata la stagione delle cime di rapa. Che bello! Io adoro mangiare le orecchiette pugliesi cucinate così... E poi mi ricordano quelle giornate, quando ancora lavoravo a Torino, in cui una mia collega si assentava per una mezz'oretta nella cucina del reparto e la ritrovavo qualche tempo dopo con un tavolo pieno di orecchiette appena cucinate, pronte per il nostro pranzo. Che meraviglia! E che abilità... Mi ripropongo sempre di cucinarle anche io ma non trovo mai il tempo, prima o poi le preparerò di certo! Beh, non ho l'animo pugliese, quello mi manca, però magari vengono bene lo stesso.
Per la ricetta di oggi sono partita da orecchiette già pronte, ma devo dire che non erano comunque male.
Quello che mi fa impazzire è il contrasto tra il gusto delle cime di rapa, così particolare, unito a quello piccante del peperoncino, che le avvolge benissimo.
Mmm... Bando alle ciance, che mi viene di nuovo voglia di mangiarle, vi lascio la ricetta e scappo a combinare qualcosa in questa giornata nebbiosa.
Un bacione!

sabato 13 ottobre 2012

LASAGNA VEGETARIANA


DOSI PER: 4-6 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 1 ora circa

INGREDIENTI: Per la besciamella 1 litro di latte, 3 cucchiai di farina, sale, un cucchiaio di olio e.v. di oliva, noce moscata
Per il condimento: 600 gr di broccoli (o verdura a scelta di stagione), 200 gr di parmigiano reggiano, 100 gr di caprino fresco, sale, olio e.v. di oliva
1 confezione di lasagne all'uovo.

Era da un po' di giorni che avevo in mente questa lasagna ma non ero ancora riuscita a trovare il tempo per farla... Ho comprato gli ingredienti e poi ho aspettato di avere un attimo di tranquillità. Stamattina, subito dopo colazione, con ancora il pigiama addosso mi sono messa a sfaccendare in cucina e così a pranzo ci siamo mangiati la lasagna veg. A me è piaciuta molto, anche perchè non amo molto la lasagna tradizionale. Per carità, se è fatta come si deve la lasagna d.o.c. viene una delizia ma io la preferisco senza il ragù. Non posso dire che questa variante sia particolarmente dietetica, con il formaggio caprino e tutto il resto, però in fondo se si deve mangiare la lasagna di solito si fa piatto unico e quindi va bene, no? Sarebbe stato ancora meglio mangiarla il giorno dopo, così il condimento avrebbe avuto il tempo di penetrare bene nella pasta e renderla ancora più gustosa. Ma noi non abbiamo resistito così a lungo...

mercoledì 10 ottobre 2012

SPAGHETTI PROFUMO DI MARE


DOSI PER: 2 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 15 minuti

INGREDIENTI: 400 gr circa di pesciolini misti (calamaretti, gamberetti, totani, moscardini ...), 160 gr di spaghetti (meglio se di Gragnano), olio e.v. di oliva, sale, alcune foglie di prezzemolo, uno spicchio di aglio.

Non sono sparita... Eccomi qui! Scusate la mia lunga assenza, ho avuto dei problemi di salute (niente di grave, state tranquilli) che mi hanno tenuta lontana dai fornelli per un po'. E' stata dura, lo ammetto. Quando una cosa ti piace, dovertene privare è davvero una tortura. Passare le giornate ad elemosinare la cucina di qualcun'altro o ripiegare su panini e pizze non è stato facile... Tornando piano piano alla normalità ricomincio a riapprezzare le cose buone e a riuscire a combinare di nuovo qualcosa in cucina.
Qualche giorno fa ho fatto una gitina al mercato ed eccomi arrivata a casa con un po' di pesciolini ottimi per fare un sugo di pesce veloce e sfizioso. La ricetta è semplicissima, anche perchè qui il protagonista è il pesce  più che la preparazione. Se il pesce è fresco e gustoso il piatto verrà buono di sicuro. Anche perchè i piatti di pesce io li amo senza troppi condimenti per sentire fino in fondo il gusto ed il profumo del mare. Prima di lasciarvi alla preparazione vorrei ringraziare le amiche blogger che hanno sentito la mia mancanza, è bello sapere di essere circondata da persone speciali! Un bacione enorme a voi!
Ecco la ricetta:

mercoledì 26 settembre 2012

ZUPPA INGLESE AL CAFFE'


DOSI PER: 6-8 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE:  45 minuti circa

INGREDIENTI: Per la crema pasticcera: 500 ml di latte, 1 tuorlo, 1 cucchiaio di zucchero, 1 cucchiaio di farina, un pezzo di scorza di limone.
Per la crema al cioccolato: 500 ml di latte, 1 tuorlo, 1 cucchiaio di zucchero, 1 cucchiaio di farina, 3 cucchiai di cacao amaro, pezzi di cioccolato fondente (a piacere).

Una scatola di pavesini, caffè.

Vi starete chiedendo dov'è il tipico colore rosato dei biscotti imbevuti di liquore della zuppa inglese. Sappiate che qualcuno tramanda che in origine questa ricetta sia nata proprio nella versione con il caffè, più leggera e naturale. Che ci crediamo oppure no questo dolce sa mettere d'accordo davvero tutti. C'è la dolcezza delle creme che si sposa con il carattere energico del caffè. Una delizia. Io amo preparare questo dessert quando ho ospiti, in alternativa al tiramisù, altro dolce meraviglioso che però contenendo il mascarpone e le uova a crudo può essere un po' rischioso e pesantino. La ricetta l'ho trovata (e ovviamente modificata come mio solito) tra le "Ricette di osterie di Langa", gli autori sostengono che il nome di "zuppa inglese" derivi dai biscotti Savoiardi che venivano utilizzati e che venivano chiamati appunto "inglesi". Io li ho sostituiti con i pavesini, tanto per provare... E non è venuta affatto male.
Vi lascio la preparazione, buon dolce a tutti!

lunedì 24 settembre 2012

RISOTTO AI FUNGHI PORCINI


DOSI PER: 4 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 25 minuti circa

INGREDIENTI: 4-5 funghi porcini di media grandezza, 8 manciate di riso, mezza cipolla di Tropea, 100 gr di parmigiano grattugiato, 50 gr di burro, sale, una manciata di foglie di prezzemolo, 1 bicchiere di vino bianco secco, 1 lt di brodo di verdura.
Per il brodo di verdure ho usato: 2 carote, alcune foglie di sedano, 1 cipolla, foglie di broccoli, 1 litro abbondante di acqua, sale

Eccoli arrivati in tutto il loro splendore! I miei amati funghi. Quando arriva la loro stagione sono la persona più felice sulla terra. Li adoro. Cucinati un po' in tutti i modi: risottati, fritti, con la polenta... Basta che siano freschi e saporiti ed è fatta! Certo non meriterei di mangiarli così tanto, visto che non riesco a trovarne nemmeno mezzo quando faccio una passeggiata nei boschi. Io sono di quelle che passano accanto ad un fungo di 20 cm e non lo vedono. Eh no, non sono una buona cercatrice però vi assicuro che sono un'ottima mangiatrice. Ho la fortuna di conoscere persone che invece sono abilissime nel trovare i funghi, così quando me ne donano alcuni li cucino volentieri. Questi funghi li ha trovati il padre della mia amica Elena che a sua volta li ha regalati all'amica Doerte che è venuta a pranzo da me portandoseli dietro. Ecco quindi il nostro menù per il pranzo di oggi: un bel risotto ai funghi.

domenica 16 settembre 2012

SPAGHETTI CON PANCETTA CROCCANTE E VERDURE GRIGLIATE


DOSI PER:  2 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 15 minuti

INGREDIENTI: 160 gr di spaghetti, avanzi di verdure grigliate (melanzane, peperoni, zucchini ecc...), 3 fette spesse di pancetta affumicata, olio e.v. di oliva, sale.

Elogio alla pancetta affumicata! Partiamo dal fatto che adoro la pasta alla carbonara (che prima o poi posterò di sicuro) proprio per quel gusto strepitoso della pancetta affumicata bella croccante e saporita. Se poi si tratta di una signora pancetta allora il piatto diventa ancora più buono. Mi hanno regalato la "pancetta di Sappada", un paesino di montagna tra Veneto e Friuli, famoso per questi salumi. Che sapore! Vi garantisco che è davvero unica.
Così l'altro ieri ho deciso di cucinarla in un bel piatto di pasta. Come sempre ho guardato dentro al frigorifero e nella sua solita desolazione ho trovato un piattino con alcune verdure grigliate, troppo poche per presentarle da sole come antipasto o contorno. Così ho unito le due cose e ne è nata una pasta davvero appetitosa.
Vi lascio la preparazione, buon appetito!

mercoledì 12 settembre 2012

ZUPPA DI LEGUMI E CEREALI


DOSI PER: 4 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 40 minuti (+ il tempo di ammollo)

INGREDIENTI: 300 gr di cereali e legumi secchi (farro perlato, lenticchie rosse e verdi, orzo, piselli), 1 patata, 1 carota, 1 cipolla, olio e.v. di oliva, sale grosso.

Oggi giorno di riposo. Che bellezza! Mentre quei poveri studenti tristemente tornano sui banchi di scuola io stamattina mi sono svegliata alle 10,30.  Si vede che avevo sonno arretrato... Non mi capita così spesso, ma quando riesco a dormire fino a tardi è davvero una bella sensazione. Cappuccino, biscotti, lettura del giornale e si comincia. Diciamo che ne approfitto finchè non abbiamo prole visto che poi (come so bene facendo il mio lavoro) si dorme poco, anzi pochissimo. Quindi sono passata sul computer per zigzagare sui blog altrui (adesso passo a dare qualche occhiata in giro) e per pubblicare questa zuppa di legumi. L'ho cucinata qualche giorno fa ed è piaciuta molto. E' salutare e mi aiuta a mangiare i cereali che altrimenti purtroppo dimentico un po' nelle ricette quotidiane.
Si possono usare cereali e legumi acquistati separatamente oppure zuppe già pronte nei sacchetti (sono un misto di legumi e cereali secchi già mescolati, ma non hanno particolari ingredienti in più). Io ho usato legumi che necessitavano di ammollo ma ne esistono in commercio anche alcuni che non ne hanno bisogno.
Ecco la ricetta:

lunedì 10 settembre 2012

PESCHE RIPIENE AL FORNO


DOSI PER: 6 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: un'ora

INGREDIENTI: 6 pesche gialle ben mature, 100 gr di amaretti, 30 gr di cacao in polvere, 20 gr di zucchero semolato, 2 uova fresche, una noce di burro.

Eccole! Ve le avevo promesse! Le pesche al forno ripiene con il cioccolato, una delizia dolcissimamente piemontese. Qualche tempo fa avevo condiviso con voi la ricetta delle pesche ripiene in versione a freddo. Oggi vi propongo la ricetta originale. Sono buonissime, se non le avete mai provate dovete assolutamente assaggiarle. In piemontese si chiamano "PERSI PIEN" e sono un must delle proposte di langa.
Infatti questa ricetta l'ho trovata sul libro "Ricette di osteria di langa" di Slow food ed è abbastanza semplice da seguire.
Le ho mangiate qualche giorno fa ma a rivederle mi viene voglia di rifarle di nuovo... il solito problema delle foto sul blog... A voi non capita mai? Vorrei sperimentare sempre ricette nuove poi ne rileggo alcune e mi viene voglia di rifarle da capo. Ma si, magari con qualche piccola variazione, anche se queste ricette storiche è davvero un peccato modificarle.
Vi lascio la preparazione e vi saluto con grande affetto!

martedì 4 settembre 2012

MELANZANE ALLA PIZZAIOLA


DOSI PER: 3 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 15 minuti

INGREDIENTI: 1 melanzana, passata di pomodoro, mozzarella, origano, sale, olio e.v. di oliva

In questa giornata così piovosa e umida sento forte il calore delle persone che ho intorno. Oggi più del solito mi sento coccolata e amata. Che bella sensazione... E quando dico persone che ho intorno non intendo solo in senso fisico. Anche con il pensiero, con le emozioni, con lo spirito. Parlo della mia famiglia, dei miei amici, ma anche di voi navigatori del web che approdate su queste spiagge e mi lasciate una firma, un pensiero, un saluto. E' bello condividere con così tante persone le mie emozioni, le mie nuvole e i miei momenti di sole. Ebbene, oggi è pieno sole dentro di me, sappiatelo. Una di quelle giornate luminose e nitide. Ogni tanto è davvero bello poter dire così. E dalla terrazza della mia anima, mentre prendo il sole e mi scaldo il cuore, vi mando l'abbraccio più grande che posso immaginare, uno che vi raccolga tutti e che vi raggiunga ovunque siate.
Vi è arrivato?
Bene, allora rimaneteci dentro e scaldatevi con me.
Quanto al piatto di oggi, beh, mi va di giocare facile, mi butto sulla semplicità (come se di solito facessi acrobazie :-) )... Un antipasto veloce e sfizioso con le melanzane dell'orto. La ricetta è intuitiva ma piace sempre a tutti. E poi tutto quello che sa di pizza personalmente l'adoro!

venerdì 31 agosto 2012

TORTA MORBIDISSIMA ALLE PESCHE


DOSI PER: 8 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 1 ora

INGREDIENTI: 4 pesche grandi, 120 gr farina, 1 vasetto yogurt da125 ml, 80 gr amaretti, 150 gr zucchero, 3 uova, ½ bustina di lievito, il succo di mezzo limone, 1 pizzico di sale.

Chi ha osato lamentarsi del caldo? Alzi la mano e si faccia avanti... Lo ammetto, anche io me ne sono un po' lamentata in quei giorni soffocanti però così non andiamo per niente bene... Qui oggi c'è davvero un tempo che definirei "rognoso". Stamattina mi sono svegliata con un bellissimo arcobaleno nel cielo, che però si stagliava sopra un cumulo di nuvole nere e minacciose e stava piovendo con il sole. Che intreccio di cose... Poi con il passare delle ore la situazione non ha fatto che peggiorare e adesso soffia un vento gelido (vabbè forse sto un po' esagerando, ma se sei vestito estivo lo senti gelido davvero). Comunque l'arrivo di settembre l'ho sentito eccome, me ne sono resa conto l'altra sera quando davanti alla tv ho rispolverato il plaid. Quando arriva il plaid sulle gambe è proprio autunno, non vi pare? Ma si, qualcosa di bello porta anche questa stagione, da quando ho iniziato a lavorare settembre l'ho ampiamente rivalutato, una volta lo odiavo perchè segnava l'inizio della scuola, mentre adesso me lo godo un po' di più. Ci sono certi panorami in langa che puoi vedere solo in questi mesi, e alcune specialità che fioriscono con il tempo grigio, come le castagne, i funghi, i tartufi... Mmm oggi sarebbe giorno da polenta con i funghi... Invece vi propongo una torta con le pesche che mi sono pappata a colazione. La ricetta è della mia sorellina ed è molto buona e dietetica. Infatti non prevede nè olio nè burro. Le pesche l'hanno resa molto morbida, spero vi piaccia. Vi lascio la preparazione:

giovedì 23 agosto 2012

PESCHE RIPIENE (versione a freddo)


DOSI PER: 4 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 10 minuti (+ tempo preparazione pesche sciroppate)

INGREDIENTI: 4 pesche sciroppate, una manciata di amaretti, due cucchiai di cacao in polvere non zuccherato, un goccio di amaretto di Saronno, sciroppo delle pesche sciroppate.

PER PREPARARE LE PESCHE SCIROPPATE: 10 kg di pesche pulite, 3 litri di acqua, 1 kg di zucchero

E' tempo di mettere via le pesche nei barattoli! In questo periodo dell'anno di solito mi diletto in questa operazione. Ho la fortuna di avere una collega la cui nipote gestisce una coltivazione di pesche, buonissime e super salutari. Lei mi avvisa quando è il momento della raccolta e io le vado a ritirare, direttamente dal produttore al consumatore. E' una gran fortuna.
Poi mi metto lì, con grande pazienza, a preparare e cuocere i barattoli. Quando però in pieno inverno apro i contenitori vengo ripagata di tutta la fatica perchè le pesche sciroppate sono una delizia.
La ricetta che vi propongo oggi usa proprio queste pesche. E' una versione "fast" delle pesche ripiene con il cioccolato. Quando non ho tempo di fare la ricetta originale, quella con le pesche cotte nel forno tanto per intenderci, uso questa versione, molto veloce e gustosa.
Non prevede cottura (se si esclude la preparazione delle pesche sciroppate ovviamente) e quindi è perfetta per quando non si vuole usare il forno o per cucinare questo piatto nelle stagioni in cui le pesche fresche non ci sono.
Eccovi la preparazione:

lunedì 20 agosto 2012

TORTINO DI MELANZANE


DOSI PER: 4 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 30 MINUTI

INGREDIENTI: 1 melanzana, 1 lattina di polpa di pomodoro, 3 sottilette, 1 manciata di pinoli, sale q.b., olio e.v. di oliva

Oggi un pensiero ad un posto meraviglioso dove ho avuto l'onore e il piacere di trascorrere momenti stupendi in queste vacanze:parlo della Sicilia ed in particolare di San Vito Lo Capo. In realtà la permanenza risale alla fine di giugno, quando prima di andare a Pantelleria ci siamo soffermati qualche giorno in Sicilia, ma con il cuore e il pensiero è come se fossi rimasta ancora lì. In quest'ultimo mese di caldo rovente purtroppo quelle zone sono state oggetto di terribili incendi e quindi mi sembra ancora più giustificato ricordarle con grande affetto, sperando che riescano a risollevarsi presto. Un grande abbraccio virtuale quindi a quanti arrivano da quelle zone!!!
Durante il mio soggiorno, dicevo, ho avuto l'onore di mangiare in un ristorante di Castelluzzo, a pochi chilometri da San Vito Lo Capo in cui il cuoco e gestore è davvero unico e inimitabile nelle sue abilità. Quindi non pensate neanche solo lontanamente che abbia voluto imitarlo. Diciamo che ho mangiato là un tortino di melanzana che ho trovato superbo e al quale ho voluto ispirarmi oggi per questa ricetta. Così mettiamo subito le mani avanti, per carità.  Questa ricetta arriva quindi da un'ispirazione sicula rimaneggiata alla mia maniera, tanto per renderla più semplice ma ugualmente d'effetto. Spero che piaccia anche a voi, come al nostro invitato al pranzo di oggi!
Vi scrivo la ricetta e vi aspetto per le prossime invenzioni di melanzana!!! (Ne dovrete sopportare altre...)

venerdì 17 agosto 2012

CURIOSANDO SULLA TAVOLA


Ma si, oggi sono in vena di nanetti... Non da giardino ma da... tavola! Si, perchè in questo post condivido con voi le fotografie di un ristorante di Orta San Giulio in cui sono stata nella mia vacanzina al lago. E' un posto un po' strano, arredato in modo davvero stravagante. Sul tavolo abbiamo trovato un nano di ceramica, i bicchieri ribaltati, il sale e pepe con le gambette. Insomma, tante idee originali magari da copiare per quando abbiamo ospiti a casa. L'idea di postare la tavola del ristorante è nata dal contest di Cinzia e Valentina  "Porta in tavola le tue vacanze", che questo mese hanno deciso di non farci cucinare ma... apparecchiare.

Ecco quindi alcuni scatti di questo posticino simpatico:

giovedì 16 agosto 2012

TORTA SALATA CON MELANZANE, RICOTTA E POMODORINI


DOSI PER: 6 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 40 minuti

INGREDIENTI: 400 gr di ricotta, 1 rotolo di pasta sfoglia, un grappolo di pomodorini pachino, 1 melanzana, origano, sale, olio e.v. di oliva

Questa dovrebbe chiamarsi in realtà "Torta di Maurizia", perchè è Maurizia il nome alla fine della catena di provenienza della ricetta... Almeno finchè la conosco io. Si, perchè, come spesso capita, le ricette arrivano  da consigli di amici e conoscenti che hanno saputo la ricetta da altrettanti amici e conoscenti. Alla fine chissà quanti nomi si possono ottenere. Questa torta salata l'ho mangiata per la prima volta da mia suocera e mi è piaciuta subito:semplice, facile da preparare e con ingredienti di stagione. Lei a sua volta l'aveva ottenuta dalla soprascritta Maurizia, che quindi ringrazio per l'idea o prego ringraziare chi a sua volta l'aveva consigliata a lei...
Bando alle ciance, arrivi da chicchessia questa ricetta, rimane il fatto che è davvero buona e semplice da preparare. Oggi, in più, è il mio compleanno e non potevo non postare una torta... Anche se è salata credo vada bene ugualmente.
Immaginando di mettere una candelina su questa torta salata, festeggio il mio compleanno virtualmente con tutti voi!!!
Qui trovate la ricetta... ciao ciao!!!

martedì 14 agosto 2012

GELATO ALLA MANDORLA CON CREMA DI LAMPONI










DOSI PER: 4 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 20 minuti

INGREDIENTI: (Per il gelato) 200 ml di spumante, 250 ml di acqua, 100 ml di latte di mandorla, 100 gr zucchero. (Per la crema di lamponi) una vaschetta di lamponi, 2-3 cucchiai di zucchero

Mmmm... che voglia di gelato! Oggi, vuoi per il caldo, vuoi perchè sono uscita prima dal lavoro e ho sentito queste 3 ore pomeridiane libere come una vacanza, mi sono fatta venire una gran voglia di gelato.
E da quando ho la gelatiera il gelato è assolutamente "home made".
Questo vuol dire che se da un lato mi piace tantissimo il gusto casalingo e genuino del gelato fatto in casa, dall'altro sono diventata davvero difficile di gusti quando ne mangio uno comprato.
Se poi ordino il fiordilatte, lì non c'è proprio scampo:se non è super fresco e super genuino lo becco subito!
Questo gelato che vi propongo oggi è una variazione perfetta per chi non può mangiare i latticini, o per chi ama sperimentare gusti nuovi. La ricetta del gelato è quella della mia amica Doerte, alla quale ho aggiunto una cremina semplicissima di lamponi che (non l'avrei proprio detto!) si sposa benissimo con il gusto della mandorla.
Vi lascio la ricetta, e buon ferragosto a tutti!!!

sabato 11 agosto 2012

INSALATA DI RISO VENERE CON VERDURE


DOSI PER: 4 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 40 minuti

INGREDIENTI: 4 manciate di riso venere, una cipolla di Tropea, una melanzana, due zucchini, un pomodoro, un vasetto di olive taggiasche sott'olio, basilico, sale, olio e.v. di oliva.

Eccomi ritornata dalla vacanza sul lago... Che bei posti! E dire che non avrei mai pensato di fare una vacanza lacustre, chissà perchè alla parola vacanza ho sempre associato l'immagine del mare o della montagna. Invece questa volta sono finita in un paesino sul lago d'Orta... Grande relax e passeggiate lungo lago. Sono persino andata a correre, io che non amo molto la corsa, perchè il sentiero era davvero troppo invitante. Si, diciamo tutta la verità, sono finita con un po' di crampi al polpaccio e una faccia paonazza perchè sono un po' fuori allenamento, però è stato bello lo stesso. Adesso sono già tornata al lavoro e il relax mi sembra molto, mooolto distante.
Prima di partire avevo cucinato questa insalata di riso, una variazione "noir" visto che il riso è quello venere, dal gusto intenso e particolare.
Vi lascio la ricetta mandandovi un grande abbraccio!

venerdì 3 agosto 2012

INSALATINA GOLOSA DI SEDANO E BRESAOLA


DOSI PER: 2 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 10 minuti

INGREDIENTI: 80 gr di formaggio spalmabile, 100 gr di bresaola, 1 sedano, un goccio di latte, olio e.v. di oliva

E' arrivato agosto! Che bello, è il mese del mio compleanno! Ho già ricevuto persino dei regali (con ben 13 giorni di anticipo), ma si sa che chi nasce intorno a ferragosto viene festeggiato nei periodi più strani, quando la gente arriva dalle ferie o prima che parta. Io non mi lamento, anzi. Adoro ricevere regali, me li facessero anche a novembre sarei felice ugualmente. E così volo verso i 31 anni, che storia... Forse preferivo 30, almeno faceva cifra tonda. In questi ultimi giorni di gloria da trentenne sto festeggiando lavorando molto, sudando ancora di più e attendendo la partenza per una mini vacanzina sul lago dove andrò per raggiungere la mia dolce metà che è via per lavoro... Nel frattempo vi lascio questa insalata golosa che ho cucinato l'altro giorno.

martedì 31 luglio 2012

VELLUTATA DI ZUCCHINI


DOSI PER: 4 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 30 minuti

INGREDIENTI: 4-5 zucchini grandi, due cucchiai di riso, cipolla, sale, olio e.v. di oliva, poca acqua.

Avete presente quegli zucchini che nell'orto diventano giganti? Quelli che magari perchè siete stati in ferie sono cresciuti un po' troppo e sono ormai enormi per farli cuocere a fettine in padella? Mica possiamo fare delle rondelle del diametro di 10 cm! Ecco, io ho usato proprio loro per fare questa vellutata. 
La ricetta non prevede aggiunte di panna o latte, come nelle vellutate "alla francese" perchè non amo tanto unire questi ingredienti ai passati di verdura e per non appesantire troppo il piatto. Inoltre l'aggiunta del riso aiuta a rendere la consistenza cremosa senza aumentare i grassi...
Tutte queste premesse per lasciarvi la mia vellutata... Da servire tiepida magari come inizio di una cenetta leggera. Io l'ho proposta a delle amiche super toniche e salutiste che l'hanno apprezzata tanto. Spero piaccia anche a chi ama piatti più sostanziosi. Dai, tanto per cambiare un po' genere... La ricetta è di quelle che si preparano praticamente da sole, a patto che usiate fuoco lento e pazienza nell'attesa della cottura...

mercoledì 25 luglio 2012

INSALATA DI FARRO CON GAMBERETTI, POMODORINI E OLIVE


DOSI PER: 4 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 40 minuti

INGREDIENTI: 250 gr di farro, 12 gamberetti freschi, un grappolo di pomodorini pachino, un vasetto di olive taggiasche denocciolate sott'olio, basilico, mezzo limone spremuto, sale q.b., olio e.v. di oliva

Eccomi finalmente! Ieri ho cucinato il piatto per il contest "Dai! Ci scambiamo una ricetta?", bellissima iniziativa di il ricettario di Cinzia. L'idea è quella di riproporre una ricetta creata da un altro blog. Dopo aver visto la mia pasta con la crema di zucchine cucinata da Barbara (del blog un giorno senza fretta), oggi finalmente rendo il favore cucinando la sua insalata di farro. La ricetta mi ha subito colpita per la sua freschezza e l'invitante unione di pesce e farro (che non avevo ancora mai provato). Ho fatto però qualche modifica tanto per renderla più mia. Ho sostituito la polpa di granchio con i gamberetti e i semi di papavero con il basilico. Devo anche specificare il momento di felicità in cui l'ho preparata... Oggi pomeriggio è venuta a casa mia la mia amica Doerte, una ragazza tedesca che ha studiato qui in Italia ed è una cuoca (ma lei lo è davvero, mica per scherzo come me!). Sta per ritornare nel suo paese e questo mi rende davvero molto triste. Ma per salutarla nel modo migliore abbiamo ideato questo pomeriggio di scambio di ricette (non poteva andare diversamente dato il contest a cui mi apprestavo a partecipare). Così lei è venuta nel mio appartamento carica di contenitorini, farina e utensili vari per farmi vedere la preparazione del suo dolce, mentre io ho cucinato l'insalatina di farro. Che belli questi momenti di condivisione! Il pomeriggio è trascorso così veloce, in un attimo ci siamo trovate a cena a mangiare le nostre creazioni insieme all'amica Elena, che è arrivata carica di prelibatezze anche lei. Morale della favola, siamo collassate sul divano, piene fino all'orlo di cibo bevicchiando un po' di passito di Pantelleria. Serate così sono davvero impagabili!
Vi lascio con la cronostoria della ricetta e mi raccomando, passate nella pagina AMICI DI RICETTE a sbirciare il Tortino al cioccolato con cuore tenero di Doerte...

Si parte dal farro bello croccante... Si lascia bollire in acqua salata per circa 20 minuti, poi si scola e si sciacqua con abbondante acqua fredda per bloccare la cottura. Si lascia quindi riposare in frigorifero.




Si prendono i gamberetti e si puliscono sgusciandoli, eliminando le teste, e la coda. (Le parti eliminate non vanno buttate, è un gran peccato. Si possono usare per fare un meraviglioso brodo di pesce oppure un sughetto dal gusto unico).
Alcuni gamberetti si possono lasciare con la testa e il guscio per usarli come decorazione.


A questo punto Doerte stava sciogliendo a bagno maria il cioccolato per il suo tortino... Mi sembra giusto includerla nella cronostoria.

Dove eravamo? Ah, si, una volta puliti i gamberetti si scalda in una padella (io ho usato la solita sughiera) un filo di olio e.v. di oliva con uno spicchio di aglio e una manciata di prezzemolo. Quando l'olio è caldo si aggiungono i gamberetti e si lascia stufare per pochi minuti spruzzando di vino bianco secco e insaporendo con un pizzico di sale.


In una ciotola si mescolano il farro, i pomodorini tagliati in quattro parti, 3 o 4 cucchiai di olive sgocciolate e i gamberetti tagliati a tocchetti.
Si sala a piacere e si condisce con olio e.v. di oliva e il succo di mezzo limone spremuto.
Al termine si aggiunge il basilico tritato.
Si impiatta e si guarnisce con i gamberetti e la scorza di limone.




Grazie a Barbara per la splendida ricetta
              Grazie a Cinzia per la fantastica idea del contest


E Grazie a Doerte per la meravigliosa giornata!!!
Questa ricetta la trovate nel contest:

Dai! Ci scambiamo una ricetta?

martedì 24 luglio 2012

UOVO IN CAMICIA CON FIORI DI ZUCCHINI E CROSTINI DI PANE


DOSI PER: 1 persona
TEMPO DI PREPARAZIONE: 10 minuti

INGREDIENTI: 1 uovo, avanzi di pane, 3 fiori di zucchini, sale q.b., 3 cucchiai di olio e.v. di oliva

 Eccomi nuovamente alle prese con un pranzetto in solitaria... Esistono svantaggi e vantaggi a mangiare da soli: si può soffrire di solitudine e a volte si avverte poca voglia di cucinare, ma il vantaggio è che si impiega davvero poco tempo per preparare qualcosa per una persona sola. Oggi quindi mi sono cimentata nell'uovo in camicia. E' una preparazione davvero semplice (o almeno così mi dicono tutti) ma che io ho sempre trovato a dir poco rognosa! Si perchè mi è già anche capitato di trovarmi un uovo galleggiante nell'acqua completamente disfatto e tutt'uno con la pentola. Se anche voi siete di questo partito, non preoccupatevi e continuiamo a farlo, prima o poi ci verrà bene, no?
L'idea mi è nata dalla televisione: ieri ho visto uno di quei programmi di cucina in cui due vip si sfidavano in una gara di ricette; una delle prove di pura manualità era cucinare un uovo in camicia.
Così a pranzo ho inventato questo piattino. Temevo venisse peggio e invece oggi mi ha graziata (si vede che l'uovo ha sentito la pressione psicologica della macchina fotografica che era pronta per fotografarlo). Vi scrivo la ricetta e spero vi piaccia in questa versione con i crostini di pane (idea nata da un piattino niente male mangiato da mia suocera qualche tempo fa) e i fiori di zucchini.

venerdì 20 luglio 2012

CREMA DI VERDURE "ICE" CON PINZIMONIO DI CAROTA




DOSI PER: 2 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 1 ora e 15 minuti circa

INGREDIENTI: per la crema: 4 zucchini, un mazzo di foglie di sedano, una cipolla, una carota, acqua, sale grosso. Per la guarnizione: 2 carote, una fetta di pane per tramezzini

Oggi dieta. Approfittando dell'assenza del maritino mi concentrerei su un periodo diciamo di "alleggerimento". Si, perchè tra feste di laurea varie, matrimoni & co mi sono data (e mi darò ancora) alla pazza gioia. Quindi oggi mi sono proposta un pranzetto dietetico.
Però avevo anche in testa l'idea di partecipare al contest di Valentina, che insieme a Cinzia crea ogni mese un'idea divertente per abbinare colori e cucina. Il tema di luglio è: Verde e arancio, vai in vacanza senza passare dal forno. Così questa mattina mi è venuta in mente un'idea divertente e molto semplice. Cucinare anche d'estate il passato di verdura, piatto che amo molto, però in versione "ice", abbinandolo ad un pinzimonio di carote. La crema di verdure è saporita e abbinata al gusto dolce della carota regala un bel contrasto. Ho anche intagliato una carota creando la forma di un cucchiaino, così da utilizzarla al posto delle posate. Certo, è un po' dura astenersi dal morderla mentre si mangia, anche se la tentazione è forte, ma è importante per non rimanere senza cucchiaio!!!

giovedì 19 luglio 2012

FOCACCIA ALLE CIPOLLE DI TROPEA


DOSI PER: 8-10 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 30 minuti + tempo lievitazione

INGREDIENTI: 500 gr di farina, 1 bustina lievito naturale secco attivo (oppure 1 panetto di lievito di birra), 250 ml di acqua, 3 cucchiaini di sale, 2-3 cipolle di Tropea, olio e.v. di oliva
per la guarnizione: bocconcini di mozzarella, zucchini grigliati

Grandi feste questa settimana! Sono letteralmente centrifugata tra una festa e l'altra (e non mi lamento, per carità). Nel giro di tre giorni ho festeggiato mia cognata e un mio amico per la loro laurea e la mia amica Doerte per il suo matrimonio. Nei ritagli di tempo sono anche andata al lavoro e ora sto per scappare in montagna per un pranzetto con parenti.
Insomma, non mi fermo più...
Tutta questa euforia mi aiuta, anche perchè sono sola soletta a casa ancora per almeno una settimana perchè il mio maritino è via per lavoro. In questi giorni non ho avuto tempo di cucinare, come immaginabile ho sempre mangiato in giro. Però ho tenuto nel cassetto la ricetta di questa focaccia e oggi la voglio condividere. L'avevo preparata per una cena di "consuocerato" svolta a casa mia qualche giorno fa. E' piaciuta... Spero piaccia anche a voi.

sabato 14 luglio 2012

TORTA DI ALBICOCCHE


DOSI PER: 6-8 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 1 ora circa

INGREDIENTI: PER LA BASE: 1 uovo intero, 100 gr di zucchero, 150 gr di farina, olio di semi (se possibile biologico) q.b., 1/2 bustina di lievito, scorza di limone grattugiata, 1/2 bicchierino di liquore (io ho usato amaretto di Saronno)
PER LA FARCITURA: 3 o 4 albicocche mature, 5 cucchiai di zucchero

Quando arriva la stagione delle albicocche è sempre un bel momento. Sono così gustose e dolci! A me piacciono molto. E poi aiutano la fantasia in cucina perchè si possono fare tantissime cose. Questa ricetta che vi propongo l'ho preparata qualche tempo fa ma poi non l'ho mai postata... Oggi girovagando sul mio pc (avevo mille cose da fare on line ma alla fine mi sono fatta fregare e ho passato un bel po' di tempo tra una ricetta e l'altra) ho trovato le fotografie di questa tortina e mi è venuta voglia di pubblicarla... Ve la consiglio per la colazione, con un bel caffè ristretto e tanta allegria... Così la giornata inizia meglio, no?
Eccovi la ricetta!

giovedì 12 luglio 2012

INSALATA DI PASTA CON VERDURE E MOZZARELLA DI BUFALA


DOSI PER: 6 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 15 minuti

INGREDIENTI: 2-3 zucchini, 1 pomodoro maturo, 1 peperone, 1 mozzarella di bufala, 400 gr di gnocchetti sardi, basilico, sale, olio e.v. di oliva, origano (io uso quello siciliano)

Estate è estate. Non c'è dubbio. Qui fa un caldo soffocante. Stasera a casa ho una "cena di consuocerato" con i miei genitori e i miei suoceri al completo. Così riflettendo su cosa cucinare per l'evento, ho pensato che non avrebbero gradito molto piatti caldi (eh... nemmeno io per carità!) così ho ideato questa insalata di pasta fredda.
In generale non amo molto l'insalata di pasta ma questi gnocchetti sardi sono così piccolini che sembrano fatti apposta. Il risultato è riuscito molto fresco e appetitoso anche grazie alla mozzarella di bufala che regala un sapore più deciso. Come faccio a saperlo se non l'ho ancora servita? Ma perchè io assaggio sempre tutto quello che preparo... eh... anche se come oggi avevo appena finito di mangiare pranzo. Ma si, tanto questa insalatina è per tutte le ore...
Ecco quindi il procedimento:

domenica 8 luglio 2012

TORTA AL CACAO CON PESCHE CARAMELLATE


TEMPO DI PREPARAZIONE: 1 ora circa
DOSI PER: 6-8 persone

INGREDIENTI: 20 gr di burro, mezzo bicchiere di olio di semi, 1 bicchiere e 1/2 di latte di mandorle, 3 uova, 250 gr zucchero, 250 gr farina, 1 bicchierino di rum, 5-6 amaretti, 3-4 cucchiai di cacao amaro, 1 bustina di lievito, 1 pizzico di sale, 2 pesche.

Difficile scrivere oggi. Anzi, direi difficile fare qualsiasi cosa. Ho avuto una brutta giornata questa settimana che mi ha come paralizzata e lasciata svuotata e davvero a corto di creatività.
Succede, fa parte della vita, però quando ti trovi lì nella tua giornata no ci devi convivere e continuare a respirare, camminare, mangiare, dormire. Tutto sembra difficile da affrontare.
Allora mi sono affidata ad una terapia che mi ha sempre aiutata: cucinare, in particolare i dolci.
E quindi eccomi lì alle prese con questa ricetta che mi aveva passato mio cugino Alberto, una torta buonissima e soprattutto dolcissima al cioccolato. Rispetto alla sua versione ho fatto delle modifiche (in base a quello che offriva la mia casa), in particolare ho diminuito la dose di burro (quella ufficiale è di 80 gr e non prevede olio). All'inizio ero di un morale grigio, poi, piano piano, il profumo della torta e il suo gusto dolce mi hanno aiutata a sollevarmi un po', insieme alle coccole delle colleghe meravigliose che ho avuto la fortuna di avere accanto in questi giorni.
Forse la dovevo chiamare torta-terapia alle pesche, che dite?
Ecco il procedimento:

giovedì 5 luglio 2012

ZUCCHINI RIPIENI AL GRATIN DI MANDORLE E MENTA


DOSI PER: 2 persone
TEMP0 DI PREPARAZIONE: 15-20 minuti

INGREDIENTI: 3 zucchini di media grandezza, un cucchiaio di capperi al sale, due cucchiai di pangrattato (meglio se ottenuto tritando pane secco), parmigiano reggiano grattugiato, un cucchiaio di mandorle pelate, qualche foglia di menta fresca, un cucchiaio di olio e.v. di oliva

Eccoci tornati alle nostre ricette... Dopo una vacanzina è bello poter ritrovare le proprie passioni (la mia è la cucina) invariate rispetto alla partenza, anzi, direi ancora aumentate! Si, perchè mi porto dentro tutti i sapori della Sicilia e di Pantelleria e non riesco a non modificare il mio modo di cucinare. Questo è il bello della cucina! Che cambia con noi, giorno dopo giorno in base alle persone che incontriamo, ai posti che visitiamo, alle influenze che sentiamo dall'ambiente circostante. E qui arriviamo ai capperi! Prima fortemente snobbati dalla sottoscritta e adesso diventati una forza in più per dare gusto e sapore ai piatti... Pensa un po', abbiamo la riscoperta dei capperi a 30 anni... E vabbè, sempre meglio che ancora dopo, no?

domenica 1 luglio 2012

UNA CENA PANTESCA

le melanzane grigliate



Sono tornata! Direttamente dalla perla nera del mediterraneo: Pantelleria... E' un'isola stupenda, ricca di fascino e natura incontaminata. Sembra impossibile riuscire a trovare queste qualità così vicino a noi, senza dover volare dall'altra parte del mondo. E invece credetemi, è davvero possibile!

E poi che fascino di sapori... Ho scoperto il gusto vero dei capperi (per carità, per conoscerli li conoscevo anche prima, ma non posso paragonarli a quelli panteschi). Un esplosione di sapore: quando li assaggi se chiudi gli occhi ti sembra di sentire il vento che li ha cullati, il mare che li ha specchiati, il sole che li ha scaldati e la terra che li ha nutriti. Quella terra così ricca di minerali, unica. E poi parliamo delle verdure... così semplici ma così gustose... E la capacità pantesca di cucinare con quello che la terra offre, creando piatti squisiti... Mi manca già tanto questa isola stupenda. Mi consolerò sorseggiando un bicchiere di passito di Pantelleria, anche qui aprirei una parentesi sulla differenza del passito che si trova da noi e quello che ho trovato là... Impagabile.

Per questa vacanza meravigliosa devo ringraziare le persone che hanno reso unico il nostro soggiorno, Gloria e Sauro con la loro ospitalità davvero difficile da eguagliare. Non intendo fare promozione turistica, per carità, ma se abbiamo scelto Pantelleria come meta per la nostra vacanza lo devo a loro e ai dammusi di Gloria, che ho trovato girovagando su internet e che mi hanno fatto venire voglia di visitare questa terra.

Ah... che difficile adesso tornare alla vita di tutti i giorni... Ma che si può fare, mica si può stare in vacanza tutta la vita...

Per non buttarmi troppo giù mi consolo con il vostro calore e condivido con voi il ricordo di una cena speciale, tutta centrata sulle bontà pantesche che ha cucinato Chiara, una ragazza piena di energia e abilissima cuoca che ho conosciuto là. Vi lascio con alcune immagini della nostra cenetta e la ricetta dell'INSALATA PANTESCA, un'insalatina buonissima che trae la sua forza dalla qualità della materia prima che si usa per cucinarla.
Ciao!
la pizza con olive, cipolla e capperi

pomodori ripieni al forno con pangrattato e mandorle


zucchine grigliate con la menta