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venerdì 30 novembre 2012

PANE RUSTICO (ricetta senza impasto)


DOSI PER: 1,5 kg di pane circa
TEMPO DI PREPARAZIONE: 24 ore di lievitazione + 2 ore di cottura

INGREDIENTI: 1 kg di farina (io ho usato tipo 0), 2 cucchiaini di sale, 1 bustina di lievito naturale secco attivo (o 1/5 di panetto di lievito di birra), 700 ml di acqua tiepida.

Che meraviglia fare colazione imburrando le fette di pane che hai preparato tu... E che soddisfazione spalmarci sopra pure la tua marmellata. Insomma ragazzi, lasciatemi godere di queste piccole grandi conquiste!
Ho fatto il pane in casa, e questa volta ho voluto sperimentare una ricetta strana che non prevede impasto. Sinceramente non credevo molto nella sua riuscita invece devo dire che ha avuto ottimi risultati. Il pane fatto in casa è così buono! E poi puoi tenerlo qualche giorno avvolto in un asciugamano senza che perda il suo sapore, né tanto meno si pietrifichi come gli altri pani comprati. Unica accortezza con questo tipo di ricetta sta nell'usare il contenitore giusto per la cottura. Questo perché non avendo impasto il composto è molto morbido e ha bisogno di un contenitore che gli dia la forma. Io ho usato una pirofila antiaderente (tipo lo stampo da plumcake ma più grande) con un bel coperchio di vetro. Il coperchio è importante per permettere la lievitazione durante la cottura. Si può anche coprire con un foglio di stagnola in alternativa.
La preparazione parte dal giorno prima perché la lievitazione è lenta, circa 24 ore. Così l'altra mattina ho messo su l'impasto e poi il mattino dopo l'ho lavorato e cotto. L'attesa è valsa perché il sapore del pane appena sfornato è meraviglioso! Peccato che non passi attraverso il vetro del pc... Vi lascio le foto e la spiegazione della preparazione così non vi annoio troppo. Vi mando un grandissimo abbraccio!



Ho sciolto la bustina di lievito in poca acqua tiepida con un cucchiaino di zucchero e l'ho lasciata in ambiente caldo per circa 15 minuti aspettando che gonfiasse bene.





Ho messo in un recipiente la farina (l'ideale sarebbe usare metà farina 0 o 00 e metà manitoba o integrale) e ho unito il lievito,







quindi ho aggiunto l'acqua con il sale sciolto dentro. Ho dato una mescolata con le mani giusto per amalgamare il tutto.







Questo è il composto (un po' liquido) che si ottiene.






L'ho trasferito sopra un piano infarinato rotolandolo dolcemente e dandogli una forma un po' rotonda.






Ho ottenuto questa palla. L'ho rimessa nel contenitore, ho coperto e ho lasciato lievitare per 24 ore.






Il mattino dopo l'impasto è diventato così.







L'ho nuovamente infarinato dandogli una forma rotonda, quindi ho fatto le piegature.






Due in orizzontale...







E due in verticale.







Ho trasferito la palla in un canovaccio ben infarinato capovolgendola con le piegature verso il basso.





L'ho impacchettata e l'ho messa nel contenitore dove poi sarebbe cotta, a lievitare ancora qualche ora.






Dopo circa 3 ore di lievitazione la pagnotta era ben lievitata, l'ho tolta dal contenitore, ho messo il contenitore vuoto nel forno a scaldare a 180°C per qualche minuto. Quindi ho trasferito la pagnotta nel contenitore ribaltandola molto delicatamente (per non far perdere la lievitazione) sistemandola quindi con le piegature verso l'alto. Ho coperto e infornato subito avendo l'accortezza di sistemare sul fondo del forno una pirofila piena d'acqua per aumentare l'umidità nel forno.
Ho cotto il pane per 1 ora e mezza a 180°C in forno statico con il coperchio, poi altri 10 minuti scoperto. Quindi ho tolto la pagnotta dal contenitore e l'ho fatta ancora cuocere altri 10-15 minuti in forno ventilato direttamente sulla grata del forno.
I tempi di cottura possono variare da forno a forno. Il pane è cotto quando nell'aria si sprigiona il suo profumo e all'aspetto è bello croccante.
Ecco la pagnotta appena sfornata
Quando lo sfornate, se riuscite, resistete a non affettarlo da caldo...


Buona serata a tutti !









2 commenti:

  1. ..eccolo qui il tuo "cosiddetto pane semplice".. che invece richiede la sua arte sai? E' venuto molto molto bello e certo di grandissima soddisfazione, brava Giada!

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    1. Grazie di cuore Cinzia... Prima o poi voglio imparare anch'io qualcosa sul lievito madre, arte ancora più sopraffina... Un bacione

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