DOSI PER: 2 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 40 minuti circa
INGREDIENTI: 2 rane pescatrici di media dimensione, una cipolla bionda, mezzo bicchieri di vino bianco secco, un grappolo di pomodorini pachino, due cucchiai di olive taggiasche, una manciata di capperi di pantelleria, sale, qualche foglia di prezzemolo, olio e.v. di oliva.
Eccomi, sono ancora viva. Ritornata dalle ferie e rientrata nel solito frullatore quotidiano. Al sole e nella brezza marina stavo molto meglio rispetto a questa afa appiccicosa, non c'è dubbio. Al lavoro tra le corsie ci incontriamo tra zombies che cercano refrigerio sotto le pale vorticanti. Ben lontani da quegli ospedali super tecnologici con aria condizionata. Ci dobbiamo accontentare, cosa vi devo dire... Comunque porto nel cuore una vacanza spettacolare, quando sono un po' giù chiudo gli occhi e rivedo il mare di Favignana e i suoi meravigliosi scorci. L'abbiamo girata in bicicletta, per la gioia della nostra creatura che l'adora, visitando spiagge incontaminate e angoli di paradiso. Certo è uno di quei posti che vanno visti in bassa stagione, l'isola è piccola e nei mesi più affollati deve dare tutt'altra impressione. Noi ci siamo stati a inizio giugno e l'abbiamo trovata meravigliosa. Poi abbiamo mangiato benissimo, il pesce che si trova sull'isola è freschissimo e ottimo da cucinare. Alla sera optavamo per qualche ristorante locale che proponeva piatti tradizionali della cucina sicula più ottimi piatti di pesce. Insomma, non ci siamo fatti mancare nulla. Certo che i piatti siciliani non sono proprio leggerissimi: a colazione partivamo con iris alla ricotta e cioccolato, passando per cannoli vari, dolcetti alla mandorla, granite squisite... Già solo con i dolci avevamo l'apporto calorico dell'intera giornata. Tornati a casa urge una stretta di cinghia, quindi oggi vi propongo un piatto di pesce leggero ma saporito, che racchiude in sé tutti i profumi del mediterraneo, dalla Liguria alla Sicilia. Buon appetito e alla prossima!
Ciao a tutti amici!
Alla prossima ricetta!
una versione molto interessante per portare in tavola ,in modo gustoso la rana pescatrice
RispondiEliminaGrazie Carmine, era la prima volta che la cucinavo e ho seguito il consiglio del pescivendolo. In effetti così risulta gustosa. Ciao!
EliminaNel leggerti pare anche a me di sognare Favignana... <3 Che splendore, quest'anno io non sono riuscita a farmi un giorno di ferie tra la morte della mia amata nonna a giugno, per la quale soffro ancora molto.. e per la scoperta contestuale di un tumore maligno a mio padre, operato la scorsa settimana. Sono stanca, distrutta, tanto che domani il medico tocca a me: ho da due settimane ogni ghiandola infiammata e una stomatite che non solo non passa, ma peggiora. Che dobbiamo fare? Consoliamoci con un piattino così, leggero e profumato di estate e di cose belle <3 Come te. Un abbraccio Giadina mia, ti porto sempre nel cuore.
RispondiEliminaPovera Ely! Avevo capito che non stessi vivendo un bel momento ma non pensavo così intenso... Tieni duro, hai una bella forza interiore, sono sicura che supererai questo periodo. Ti abbraccio forte
EliminaE' una ricetta che invoglia a vedere il mare di favignana:-) colore allegria e gusto un ottima ricerra
RispondiEliminaBravo Gunther, favignana è proprio da vedere! Un bacione
EliminaDeliziosa così cucinata, un piatto leggero e raffinato!
RispondiEliminaGrazie Simo! Un abbraccio
EliminaFavignana è davvero una bella meta da visitare!!!Peccato che le vacanze durano sempre poco e il rientro è sempre un pò triste,però in compenso hai avuto una bella ispirazione con questa stupenda ricetta!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
Parole sante Gwendy... Le vacanze volano in un attimo, peccato. Un bacio!
EliminaCome ti invidio quella vacanza!!! Ottimo il pesce che hai preparato, una festa di profumi, bravissima, bacioni
RispondiEliminaGrazie Carla, detto da te che cucini ottimamente il pesce mi fa ancora più piacere. Un abbraccio!
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