DOSI PER: 6-8 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 1 ora circa
INGREDIENTI: 3 uova, 1 bicchiere di zucchero di canna, 1/2 bicchiere di olio di semi di girasole biologico, 1 bicchiere di latte di mandorla non zuccherato, 4 cucchiai di cacao amaro, 3 bicchieri di farina di farro, 1 bustina di cremor tartaro (o lievito per dolci),
Per la farcitura: 1 cucchiaino di amaretto di Saronno, 1 bicchiere di acqua, qualche cucchiaio di nutella, 200 ml di panna da montare, codette di zucchero per decorare
Prendi una mattina afosa di agosto, prendi una famigliola in gita nel monregalese, prendi una famiglia ospitante con bambini, giardino, piscinotta e un cane. Cosa vuoi di più dalla vita? A volte è dalle cose semplici che nascono le energie migliori. Abbiamo avuto il piacere di ritrovarci con alcuni amici a pranzo ed è stata una bella allegra giornata. Stupendo vedere i bambini che si divertono all’aria aperta, e noi con loro… Abbiamo mangiato una super pizza a come dolce ho portato questa torta. Devo ammettere che non ne andavo molto fiera la sera prima, quando tra un pianto del piccolino e i capricci di quella grande ho finito di prepararla a mezzanotte. L’ho farcita ancora calda (lo sconsiglio vivamente) e la crema si è sciolta un po’ smembrando la torta stessa che all’apparenza si presentava come un informe cumulo marroncino alla deriva. Una notte in frigorifero l’ha resa un po’ più presentabile anche se non credo vincerebbe il primo premio quanto a beltà. Diverso il giudizio per quanto riguarda il sapore. E’ davvero molto buona, ricorda il vellutato gusto del “persi pien”, la famosa pesca ripiena di cioccolato piemontese con in aggiunta la dolce carica della panna-nutella della farcitura. Quindi annoveriamola tra i piatti “brut ma bun” e sbafiamocela tutta a merenda o quando abbiamo bisogno di un bel carico di energia. Vi lascio i passaggi e vi porto un grande abbraccio ovunque vi troviate, mare, montagna o casa. Ciao!
Infine ho aggiunto la farina e il lievito continuando a frullare per far sparire eventuali grumi.
Ho sbriciolato gli amaretti nel mixer e li ho aggiunti all'impasto.
Ho tagliato le pesche a cubetti e le ho incorporate. Versato l'impasto in una tortiera foderata di carta da forno e ho lasciato cuocere in forno statico a 180°C per circa 45 minuti.
Una volta ben raffreddata (ricordatevi!!!) ho tagliato la torta a metà con un coltello e l'ho spruzzata tutta con un bicchiere di acqua con dentro 1 cucchiaino di amaretto di Saronno.
Ho montato la panna ben ferma con le fruste e ho unito due cucchiai di nutella.
Con questa crema ho farcito e ricoperto la torta.
Poi l'ho cosparsa di codette di zucchero colorate.
E voilà la torta è servita...
Ed essendo il mese del mio compleanno ci sta giusto bene!
Ciao a tutti!!!
Che goduria questa torta Giada, così cioccolatosa non so resistere!!!!!!!!!
RispondiEliminaEh... Chi resiste al cioccolato?!? Ciao cara!
Eliminafantastico il tuo blog l'ho trovato perché cercavo la salsa di acciughe...buonissima con il tortino di zucca....brava
RispondiEliminase ti va di sbirciare passa da me!
Ciao Sabry, grazie mille! Un bacio
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