PASTA AMMUDICATA AMMODOMIO

DOSE PER: 2 PERSONE
TEMPO DI PREPARAZIONE: 15 minuti

INGREDIENTI: 100 gr di pane secco (o pangrattato), una decina di pomodorini pachino, 4 filetti di acciughe sott'olio, 6-7 foglie di radicchio, 50 gr di tofu di soia fresco, un bicchiere di vino bianco, olio e.v. di oliva, qualche foglia di prezzemolo

Stasera si vola in Basilicata!!! Regione meravigliosa che purtroppo non ho ancora mai visitato... Però mi diverte girare l' Italia con il cibo e così ho preparato una pasta tipicamente lucana, un po' rivisitata. La pasta ammudicata è un piatto "povero" condito con acciughe e pangrattato. Io ho fatto qualche aggiuntina (non me ne vogliano i Lucani).
Per prima cosa ho tritato il pane secco con il mixer per avere un po' di pangrattato (se non avete pane secco in casa va bene anche quello comprato), poi ho messo in una padella antiaderente il pangrattato con un filo di olio e.v. di oliva.

L'ho fatto tostare per alcuni minuti finchè non è diventato di colore più ambrato. Poi l'ho tolto dal fuoco e tenuto da parte.

Ho messo a bollire l'acqua per gli spaghetti e nel frattempo ho unito in una padella a soffriggere i pomodorini (lievemente incisi con il coltello) con i filetti di acciughe e poco olio a fuoco moderato, coperti. Poi ho aggiunto il radicchio tagliato a strisce sottili e bagnato con un bicchiere di vino bianco, lasciato poi evaporare. Ho quindi tagliato a dadini il tofu, salandolo leggermente, e l'ho aggiunto al sugo. Ho salato l'insieme e  lasciato cuocere brevemente aggiungendo eventualemnte di tanto in tanto un po' di acqua di cottura della pasta e, a cottura ultimata,  alcune foglie di prezzemolo.
Quando gli spaghetti sono stati cotti ho tolto un po' di acqua di cottura dalla pentola, li ho scolati e li ho fatti saltare in padella con il sugo aggiungendo l'acqua messa da parte(questa serve perchè il pangrattato che si aggiunge dopo la asciugherà parecchio, quindi il sugo in questa fase deve risultare un po' brodoso). A questo punto ho aggiunto una manciata di pangrattato e ho continuato a rivoltare la pasta a fuoco lento per qualche istante. Ho impiattato e servito con un filo di olio piccante (in alternativa olio normale e peperoncino in polvere) e una spolverata di pangrattato sopra.
Pasta vegetariana piena di gusto!
Per vegani: sostituire le acciughe con un soffritto di 1/2 cipolla
Per intolleranti al glutine: basta utilizzare il pane e la pasta appositi o prodotti con farine alternative.  

Viva la Basilicata!

con questa ricetta partecipo al contest: